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Archivi d'impresa

 

Montecatini, L'industria italiana della calciocianamide

Fra i comuni fertilizzanti azotati, la calciocianamide si ottiene combinando l'aria con il carburo di calcio, per produrlo c'è bisogno di molta energia elettrica. Stabilimenti di Saint-Marcel (Val d'Aosta) e di Terni. Veduta della centrale elettrica di Papigno. La fabbricazione del carburo di calcio e della calciocianamide. Il carburo di calcio finemente macinato si porta ad alta temperatura con l'azoto. La separazione di questo elemento dall'aria che lo contiene si fa con speciali apparecchi (Linde o Claude) formati da compressori e raffreddatori. In pochi giorni avviene la combinazione e il carburo di calcio si trasforma in calciocianamide, anni '20-'30 (Archivio nazionale del cinema d'impresa, Fondo Montecatini)